Dimenticatevi l’idea tradizionale di parco, pensato semplicemente come un’isola verde in una giungla di cemento e acciaio, perché la High Line è un’esperienza completamente diversa. Quest’oasi urbana che corre non distante dall’Hudson River è stata creata rivalutando una vecchia e dismessa sopraelevata che un tempo permetteva alle merci di raggiungere, direttamente su rotaia, le industrie e i magazzini che occupavano quella zona.
Rispondiamo ora a qualche semplice domanda che spesso ci rivolgono i turisti e chi legge il blog: scriveteci pure nei commenti se ne avete altre e vi risponderemo il prima possibile!
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Dove si trova la High Line e come si può raggiungere?
La High Line si snoda per 2330 metri tra Gansevoort Street, nel quartiere di Chelsea, e West 34th Street. Vi consiglio di percorrerla da sud a nord e di arrivare con la metropolitana (A, C, E, L) alla 14th Street e 8th Avenue.
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Cos’è la High Line?
La High Line è un parco cittadino sospeso, costruito su una vecchia ferrovia. Il progetto di rivalutazione di quest’area urbana risale agli anni ’90 su proposta dei residenti della zona, Friends of High Line, per migliorare l’area. Il progetto della passeggiata verde fu infine realizzato, a partire dal 2006, dallo studio di architettura Diller Scofidio+Renfro e dallo studio di architettura del paesaggio James Corner Fied Operations.
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Perché passeggiare sulla High Line?
Camminare sulla High Line è un’esperienza che coinvolge tutti i sensi.
La vista: siete immersi in una natura selvaggia ma allo stesso tempo circondati da vecchi e nuovi edifici. Non dimenticatevi il nuovo Whitney Museum, lo Standard Hotel con i suoi rinomati rooftops, il nuovo progetto dell’Hudson Yards.
L’olfatto: ambiente naturale, cos
tituito da giardini con lussureggiante vegetazione apparentemente spontanea con alternanza di ponti, piattaforme, punti di sosta con panche e sdraio. In tutte le stagioni vi trovate avvolti dai profumi dei fiori e delle piante disseminate lungo il percorso.
L’udito: nel cuore di Manhattan eppure immersi nella tranquillità, potete addirittura sentire il canto degli uccellini e il fruscio delle foglie.
Il tatto: acqua, legno, ferro, terra… cos’altro? Ecco alcuni degli elementi con cui vi trovate a contatto in questo ambiente naturale governato in parte dalla mano dell’uomo.
Il gusto: se durante la passeggiata vi coglie la fame o la sete ecco che lungo il percorso trovate numerosi carretti del gelato e chioschi che vi vendono una grande varietà di cibi e bevande.
Ci sono stato … Molto bello