Come aprire una società negli Stati Uniti

Come aprire una società negli Stati Uniti

Come aprire una società negli Stati Uniti Leggi qui la prima parte dell’articolo.

Per un imprenditore straniero intenzionato ad aprire una società negli Stati Uniti, la LLC e la C-Corp sono le forme societarie maggiormente appetibili. Le procedure per  incorporare l’azienda nello stato di New York sono le seguenti.

Le pratiche burocratiche

Per aprire una società negli Stati Uniti è necessario fare richiesta per ottenere l’atto costitutivo (Articles of Incorporation o Certificate of Incroporation), presso l’Agenzia Statale incaricata (il Department of State) e aver versato le tasse di deposito. Questo documento deve riportare informazioni su chi costituisce la società, l’indirizzo e lo scopo della stessa.

I tempi di apertura nello stato di New York sono di pochi giorni, quindi decisamente molto rapidi. I costi di apertura variano tra i 200 e i 400 dollari, mentre l’onorario di un legale che si occupa delle pratiche, varia tra i 1500 e i 3500 dollari.

È necessario avere un Registered Agent, ossia un individuo con un indirizzo nello Stato di New York per la ricezione delle comunicazioni statali (fiscali e legali) e comunicare le fasce orarie ed i giorni in cui è possibile riceverle. L’indirizzo commerciale invece, in un primo momento può essere quello di un consulente oppure un PO Box (Casella Postale). Poi si renderà necessario avere un proprio indirizzo, non solo per avere un proprio ufficio negli USA, ma anche per ragioni commerciali.

Una particolarità dello Stato di New York e’ che occorre pubblicare l’annuncio dell’avvenuta “incorporazione” della società in 2 quotidiani, per 6 settimane. Puo’ risultare costoso, per questo quando ci si rivolge a consulenti, questi possono indirizzare verso pubblicazioni economiche, ad esempio nella citta’ di Albany,  che spesso  “vivono” di questi servizi.

Il Conto Bancario

Volendo fare business negli Stati Uniti, insieme alla società è necessario aprire un conto corrente presso una banca Americana. Sembra un passo facile ma in questo caso è meglio farsi assistere da una società di consulenza specializzata.  Fondamentalmente è consigliabile aprire due conti correnti: uno intestato alla società e uno alla persona nel quale far confluire gli utili societari. Il perché non è legato a pratiche finanziarie di qualche genere, ma è solo per curare l’immagine dell’imprenditore che in questo modo afferma in maniera tangibile la propria volontà di mantenere i guadagni in America, mossa che permette di acquisire credibilità e fiducia da parte degli istituti bancari in ottica di finanziamenti futuri.

La Tassazione

Prima di imbarcarsi nell’avventura americana, è bene conoscere anche quali tasse gravano sulle società con sede negli Stati Uniti.

Innanzi tutto esistono tasse a 3 livelli: federali, statali e di contea. Come anticipato in precedenza è stata ridotta l’aliquota massima 21% sui redditi derivanti dal business societario delle Corporation, di gran lunga inferiori a quelle presenti in Italia.

Aggiungendo a questa le tasse statali nello stato di New York,  si arriva ad un massimo di 27.5% sull’imponibile, a cui sono da aggiungere tasse sulla contea e quelle indirette sui dipendenti, che sono estremamente basse rispetto all’Italia, meno del 10% del lordo dato in busta paga all’individuo: ossia, se per esempio si paga 100 ad un dipendente, all’azienda comprese le tasse, costerà meno di 110. Importante sapere che aprendo una LLC, non si è soggetti alla doppia tassazione. Le imposte ricadranno una volta sola, sul reddito personale prodotti negli Stati Uniti.

In particolare lo stato (e quindi la città) di New York ha un 6.5% di aliquota massima per quello che viene chiamata “franchise tax” o “privilege tax”, quello che le autorità definiscono la tassa per il “privilegio” di fare business a New York. Esiste un minimo annuo di 500$.

Anche le aziende che hanno sede in altri Stati, ma che per la legislazione Newyorkese hanno un “nexus” nello stato di NY, cioè vi operano per fare business (può essere anche solo avendo un conto corrente societario in una banca), sono sottoposte al pagamento di questo minimo annuale. Pur se nella realtà non hanno venduto nulla nello Stato di New York.

Qual è lo stato ideale per aprire una società negli Stati Uniti?

Fondamentalmente, esistono stati come il Delaware ad esempio, in cui è più vantaggioso aprire una società, sia  a livello fiscale che come protezione dei dati personali dei soci. Ma le considerazioni che vanno fatte a tal proposito, non si devono limitare al mero trattamento fiscale. Bisogna tenere presente innanzi tutto il proprio tipo di business. Aprire un ristorante a New York darà probabilmente maggiori possibilità di successo rispetto ad una piccola cittadina del Delaware. Una StartUp con minore possibilità di investimento rispetto ad una multinazionale, può invece trovare il terreno ideale per aprire la propria attività nel North Carolina, dove costo della vita e forza lavoro sono inferiori rispetto a New York.

Una società di consulenza seria, specializzata nell’apertura di attività negli USA, potrà consigliare lo stato in grado di garantire maggiori possibilità di successo a seconda della tipologia di business.

Articolo redatto con la collaborazione di Export America Group, società di consulenza per l’Export e il Business negli Stati Uniti d’America.

NewYorkesi non è responsabile dei contenuti legali indicati in questo articolo.

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